CURIOSITA’ DELLA SETTIMANA:

Il capodanno è la festa dedicata a festeggiare la venuta di un nuovo anno. Esso è presente in molte culture e religioni in date diverse, fatto determinato dai diversi calendari presenti nel mondo. Queste sono le date dei principali capodanni delle religioni:

  • Il capodanno cristiano viene festeggiato da cattolici e protestanti l’1 gennaio del calendario gregoriano, mentre gli ortodossi, che usano il calendario giuliano, lo festeggiano nella data corrispondente al 14 gennaio del calendario gregoriano.
  • Il capodanno cinese viene festeggiato per tutto il periodo tra il 21 e il 19 febbraio del calendario gregoriano.
  • Il capodanno islamico viene festeggiato durante il mese del calendario islamico di Muharram.
  • Il Naw-Ruz (il capodanno dei Baha’i) viene festeggiato il 21 marzo del calendario gregoriano.
  • Il Capodanno Ebraico (detto Rosh haShana) viene festeggiato in una data mobile nel mese di settembre del calendario gregoriano.
  • Il capodanno induista è festeggiato a metà novembre del calendario gregoriano.
  • Il buddhismo ha invece 2 capodanni, il Losar (festeggiato dai buddhisti tibetani) in una data mobile tra gennaio e marzo e il Songran (festeggiato in Thailandia, Bengala, Cambogia e Birmania) tra il 13 e il 15 aprile.
Parata a Potala (capitale del Tibet) durante il Losar del 1938.
Bundesarchiv, Bild 135-BB-109-04 / CC-BY-SA 3.0 [CC BY-SA 3.0 de (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/de/deed.en)], via Wikimedia Commons

Il tallit è un mantello portato sulla testa e le spalle dagli uomini (dai 13 anni in su) ebrei in sinagoga. Sui bordi di esso vi sono molti piccoli cordini con dei nodi, detti zizzit. Il numero dei nodi su ogni cordino è equivalente a quello delle lettere che formano il nome di Dio e al valore numerico della frase “Adonai Echad”, in italiano “il Signore è uno”.

Un tallit piegato.
Di Mushki Brichta (Opera propria) [CC BY-SA 4.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)], attraverso Wikimedia Commons