IL MONACHESIMO BUDDHISTA
Il fondatore del monachesimo buddhista fu Buddha stesso, nel VI-V secolo a.C.
Il monaco buddhista passa tutta la sua vita tra pace, cerimonie, Mandala e studio della religione nel tempio in cui risiede. I suoi viaggi si limitano solitamente alle visite alle comunità vicine.
I monasteri si possono trovare ovunque; dal centro chiassoso di una città cinese, alla cima di un alto monte tra la catena dell’Himalaya.
La cosa più sorprendente è quanto poco possiede un monaco in tutta la sua vita:
- una tunica gialla o arancione
- un colino per togliere gli insetti dal thè
- una ciotola per andare nelle comunità vicine a mendicare un po’ di riso ogni giorno
Insomma, il minimo indispensabile. Ma, allora, perchè qualcosa che potrebbe sembrare così superflua come un colino? Semplice: Buddha ha insegnato che nessuno deve mangiare un solo essere senziente, così, togliendo gli insetti dal thè con il colino, non mangeranno nessun essere vivente.