Il Rastafarianesimo è una religione afrocristiana nata negli anni ’20-’30 del XX secolo in Giamaica.
IDENTIKIT
Simbolo:
Credenti: 1.000.000 circa
Divinità: Dio
Luogo sacro: Africa
Nascita: anni ’20-’30 del XX secolo
STORIA
Negli anni ’20 del XX secolo, nella Giamaica (allora parte dell’Impero coloniale britannico) molti ex-schiavi neri, che erano stati fatti convertire contro la loro voglia al Protestantesimo, elaborarono un interpretazione africana della Bibbia. Tra le tante affermazioni contenute in questa elaborazione vi era quella che Gesù sarebbe ritornato in Africa.
Quando, nel 1930, salì sul trono d’Etiopia Ras Tafari (da qui il nome della religione), alias Haile Selassie, questi giamaicani riconobbero in lui il ritorno di Gesù. Nacque così il Rastafarianesimo.
Il Rastafarianesimo si diffuse molto nella piccola Giamaica e arrivò negli USA.
Dagli anni ’50 i Rastafariani crearono un genere musicale: il Reggae. Un esempio di cantante Reggae: Bob Marley!
DISTRIBUZIONE
In tutto il mondo ci sono circa 1.000.000 di rastafariani.
Ovviamente, la maggior parte di essi vive in Giamaica, ma ci sono molte comunità anche negli USA.
RELIGIONE
I rastafariani credono che la Bibbia sia stata manipolata dai bianchi, che le storie raccontate in essa si siano svolte in realtà in Africa, che l’imperatore etiope Haile Selassie sia stato il ritorno di Gesù sulla terra e nella Trinità.
Non tagliano e pettinano mai i capelli, ottenendo i cosiddetti dreadlocks (capelli lunghissimi con trecce naturali) e portano sulla testa il Tam, un copricapo con i colori della bandiera rastafariana.
E’ vietato il consumo di:
- Ogni droga, tranne che la cannabis (usata per scopi meditativi)
- Carni rosse
- Frutti di mare
- Crostacei.
CURIOSITA’:
La bandiera rastafariana (vedi IDENTIKIT) è la stessa dell’impero etiope (1270-1974). Il motivo della scelta è ovvio, dato che i rastafariani considerano l’imperatore etiope Haile Selassie il ritorno di Gesù.
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