Santa Caterina nacque ad Alessandria d’Egitto nel 287 circa, figlia di un nobile alessandrino.
Si convertì al Cristianesimo forse durante l’adolescenza.
Non abbiamo molte informazioni sulla suo aspetto, ma, secondo una leggenda, nel periodo della sua morte era una bella ragazza dai tratti egiziani.
Nel 305, quando Caterina aveva solo 18 anni, il cesare (nell’impero romano vigeva la tetrarchia) Massimino Daia organizzò festeggiamenti in onore di se stesso ad Alessandria. Durante la festa (l’Impero Romano era ancora nella fase pagana) furono onorati gli dei della religione romana e furono fatti per loro sacrifici.
Molti cristiani alessandrini, per paura di essere uccisi, parteciparono ai riti e i sacrifici. Ma Caterina non si piegò ed entrò nella grossa stanza in cui si svolgevano i festeggiamenti e chiese all’imperatore Massimino di accettare il Cristianesimo e di accettare Gesù come Redentore con un discorso a toni molto filosofici. L’imperatore, ovviamente, non accettò. Inizialmente, l’imperatore non voleva far uccidere Caterina perchè notò quanta cultura avesse; così chiamò degli esperti retori per persuaderla e farla convertire al paganesimo romano.
Ma Caterina, secondo una leggenda, grazie alla sua magnifica eloquenza riuscì a far convertire i retori al Cristianesimo.
L’imperatore Massimino si infuriò e fece mettere a morte Caterina e i retori alla morte sulla ruota dentata (o supplizio della ruota), ma quella di Caterina non funzionava; fu così decapitata. Secondo la leggenda, dopo la morte le sgorgò latte materno bianco dal seno, simbolo di purezza.
ANALISI TRA STORIA E RELIGIONE
Politici
Costanzo Cloro
Augusto romano con Galerio (250-306)
Augusto romano con Costanzo Cloro (250-311)
Cesare romano sotto Costanzo Cloro e Galerio (285-313)
Santa
CATERINA
Nobildonna egiziana, santa e martire (287-305)
FONTI ABBASTANZA ATTENDIBILI
- Passio in greco del VI-VII secolo
- Passio in latino del XI secolo
FONTI LEGGENDARIE
- Leggenda Aurea, del XIII secolo
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