LA STORIA DI PROTO E GIANUARIO

Proto era un sacerdote sardo durante le persecuzioni romane (64-313).

Nacque a Porto Torres, in Sardegna, in una data indefinita del III° secolo.

In età adulta si convertì al Cristianesimo e diventò un presbitero.

Durante il grande massacro di cristiani in tutto l’Impero voluto da Diocleziano, Proto e il diacono Gianuario vennero imprigionati in una grotta, sorvegliati dal soldato romano Gavino. I due cristiani resistettero alle torture cantando lodi.

Alla fine, Gavino si convertì al Cristianesimo e fece scappare Proto e Gianuario. Gavino venne decapitato per il suo gesto poche ore dopo, lì vicino.

Mentre, Proto e Gianuario vennero a loro volta scoperti e decapitati. Le loro teste e quella di Gavino furono gettate in mare insieme ai corpi.

I corpi e le teste furono ripescate dai cristiani di Porto Torres ed ebbero degna sepoltura.

Attualmente le loro reliquie si trovano nella Basilica di Porto Torres.

Tombe dei martiri Gianuario e Gavino nella Basilica di Porto Torres. WIKIMEDIA COMMONS
Tombe dei martiri Gianuario e Gavino nella Basilica di Porto Torres.
WIKIMEDIA COMMONS

ANALISI TRA STORIA E RELIGIONE

Politici

Diocleziano. By G.dallorto (opera propria) [Attribuzione], via Wikimedia Commons
Diocleziano.
By G.dallorto (opera propria) [Attribuzione], via Wikimedia Commons
Imperatore romano (244-313)

Santi

PROTO

Presbitero e martire cristiano (III° secolo-303)

GIANUARIO

Diacono e martire cristiano (III° secolo-303)

Statua lignea medievale rappresentante san Gavino. By Sailko (opera propria) [CC BY 3.0], via Wikimedia Commons
Statua lignea medievale rappresentante san Gavino.
By Sailko (opera propria) [CC BY 3.0], via Wikimedia Commons
GAVINO

Soldato dell’esercito romano, santo e martire cristiano (III° secolo-303)

Per saperne di +:

Proto martire

Gianuario diacono

San Gavino