Il Kimbanguismo è un nuovo movimento religioso afrocristiano nato nella prima metà del XX secolo.
IDENTIKIT
Credenti: 17.000.000
Divinità: Dio
Nascita: 1951
STORIA
Nel 1921, nello Stato Libero del Congo (colonia belga, attuale Repubblica Democratica del Congo) un ministro battista congolese, Simon Kinbangu (1889-1951), ebbe delle visioni in cui vedeva un Congo libero. Allora si mise a predicare a tutti i congolesi, e molti divennero suoi seguaci. Ma le sue idee non erano ben viste dai coloni belgi, che lo arrestarono e lo condannarono all’ergastolo. Morì in cella nel 1951.
Le sue idee però non morirono con lui; infatti i suoi seguaci crearono, lo stesso anno della sua morte, la Chiesa di Gesù Cristo in terra secondo il profeta Simon Kinbangu, ossia il Kimbanguismo. Questa nuova chiesa rimase, però, nell’illegalità fino al 1959. Solo quando il Congo venne decolonizzato dai belgi e nacque la Repubblica Democratica del Congo, la religione fu riconosciuta e divenne legale praticarla.
Attualmente il Kimbanguismo conta 17.000.000 di credenti, principalmente nella Repubblica Democratica del Congo.
RELIGIONE
Il Kimbanguismo è un movimento cristiano protestante, di conseguenza la divinità è il Dio cristiano. Simon Kinbangu è considerato un profeta illuminato dallo Spirito Santo.
La struttura gerarchica è formata da:
- Pastore
- Ispettore
- Catechista
- Diacono
- Delegato
- Segretario
Ai fedeli è vietato consumare:
- Carne di scimmia
- Carne di maiale
- Alcool
- Tabacco
- Droga
CLASSIFICAZIONE
Gli studiosi classificano il Kimbanguismo come un nuovo movimento religioso afrocristiano protestante.