LA STORIA DI SANT’ELFLEDA DI WHITBY

Elfleda di Whitby nacque nel regno anglosassone di Northumbria (all’incirca tra le attuali Inghilterra orientale e Scozia meridionale) nel 654, figlia del re di Northumbria Oswiu e la moglie Enfleda. Enfleda, dopo la morte del marito si ritirerà nell’Abbazia di Whitby, diventandone badessa; ella è attualmente venerata come santa dalla Chiesa Cattolica e Anglicana.

L’anno dopo la nascita della figlia Elfleda, re Oswiu fece il voto che se avesse vinto la guerra contro il regno nemico di Mercia avrebbe donato alla Chiesa 12 terreni per edificare nuovi monasteri e di affidare Elfleda alla vita monastica. Oswiu sconfisse il re Penda di Mercia nella battaglia di Winwaed (nell’attuale Yorkshire) e, come promesso, dono i 12 terreni e affidò la figlia neonata all’Abbazia di Hartlepool, guidata dalla badessa Hilda di Whitby (oggi venerata come santa).

Tra il 657 e il 658 Hilda decise di trasferirsi a Whitby (nell’attuale North Yorkshire) per fondare una nuova abbazia, portando con sé la piccola Elfleda. Hilda divenne la prima badessa dell’Abbazia di Whitby.

Le rovine dell’Abbazia di Whitby oggi.
WIKIMEDIA COMMONS

Quando crebbe, Eflelda divenne monaca nell’abbazia.

Nel 670, dopo la morte del marito, anche sua madre Enfleda, con l’aiuto del vescovo di York Vilfrido (protetto da lei e il marito durante il loro regno), divenne anche lei monaca nell’Abbazia di Whitby.

La mattina del 17 novembre 780 Hilda morì a 66 anni, gravemente malata. Venne succeduta nella carica di badessa dell’Abbazia di Whitby da Eflelda e la madre Enfleda.

Dipinto dell’artista James Clark rappresentante Santa Hilda di Whitby.
By Yaffa [CC BY-SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0)], via Wikimedia Commons
Mentre era badessa insieme alla madre, Elfleda ebbe anche un ruolo politico importante, riuscendo a stringere un accordo per far salire suo nipote Osred al trono di Northumbria. Questo ruolo politico la portò ad essere conosciuta e apprezzata dai personaggi importanti dell’epoca, tra cui il monaco Beda il Venerabile, inventore del Calendario Cristiano, e lo storico inglese Stefano di Ripon.

Dopo la morte della madre, l’11 settembre 704, Efleda continuò a ricoprire la carica di badessa da sola.

Morì nel 713, a 59 anni. Si iniziò a venerarla come santa già poco tempo dopo la sua morte.

154 anni dopo la morte di Elfleda, nell’867, l’Abbazia di Whitby venne distrutta da un incursione vichinga.
ANALISI TRA STORIA E RELIGIONE
Politici

Oswiu

Re di Northumbria, padre di Elfleda (654-670)

Egfrido

Re di Northumbria (670-685)

Moneta coniata durante il regno di Aldfrith.
Classical Numismatic Group, Inc. http://www.cngcoins.com [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html), CC-BY-SA-3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/) o CC BY-SA 2.5 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5)], attraverso Wikimedia Commons
Re di Northumbria (685-704)

Eadwulf

Re di Northumbria (704-705)

Osred I

Re di Northumbria e nipote di Sant’Elfleda (705-716)

Religiosi

Santa Hilda da Whitby.
By Yaffa [CC BY-SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0)], via Wikimedia Commons
Badessa dell’Abbazia di Hartlepool, badessa dell’abbazia di Whitby, santa (614-680)

Santa Enfleda

Regina di Northumbria, madre di Santa Elfleda, Badessa dell’Abbazia di Whitby insieme alla figlia, santa (626-704)

Santa

SANTA ELFLEDA

Monaca, Badessa di Whitby, prima con la madre Enfleda e poi da sola e santa (654-713)

FONTI ABBASTANZA ATTENDIBILI

Vita sanctae Elfledae, agiografia tardiva contenuta nella raccolta di agiografie del 1516 di John Capgrave Nova Legenda Angliae.

Per saperne di +:

Hilda di Whitby

Enfleda di Northumbria

Elfleda di Whitby

Abbazia di Whitby